Iperconvergenza: Definizione e Vantaggi

L’iperconvergenza permette di gestire tutti i sistemi IT come elaborazione, storage, networking in una sola applicazione. Questo sistema di gestione dati viene definito “con architettura software-centrica”

La diffusione di questo sistema deriva dalla convergenza, portando l’azienda ad una maggiore semplicità di gestione dei sistemi: l’applicazione contiene in sé tutti i vari sistemi di gestione di organizzazione, accedendo un solo portale gestito da un solo fornitore.

Vantaggi dell’iperconvergenza

  • Aumentare la performance delle applicazioni
    L’iperconvergenza ha, come primo scopo, quello di aumentare la performance delle applicazioni e di conseguenza di tutta l’infrastruttura in generale, in modo da modificare profondamente l’intera gestione.
  • Facile scalabilità delle funzioni
    Per cambiare la gestione di strumenti è sufficiente aggiungerlo all’interno dell’infrastruttura e l’iperconvergenza adatterà il sistema, senza dover ricorrere all’installazione di sistemi esterni.
  • Massima semplicità di gestione
    Più attività di gestione in uno stesso hardware portano ad una totale semplicità d’uso: riduzione dei costi, eliminazione di richieste di assistenza per ogni singola funzione, riduzione dell’ingombro dello spazio di memoria.
  • Risoluzione interna in caso di malfunzione:
    Nel caso in cui un nodo segnali un problema di malfunzione, i suoi dati verranno presi in carico da altri nodi, che provvederanno a restituire la funzione una volta risolto il problema. Una volta riparato, il nodo verrà reintegrato e gli verranno attribuite funzioni più adatte alla sua configurazione.

L’iperconvergenza è la soluzione più adatta per rispondere alle esigenze del lavoro di oggi, in continua produzione e conservazione di dati. Questo sistema è favorevole soprattutto alle aziende con più sedi remote, per poter gestire meglio tutte le informazioni.

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